Esami
Duo Test

I test di screening sono esami che stimano il rischio personale di una donna di avere un feto affetto da sindrome di Down e trisomia 18. Non sono invasivi come l'amniocentesi, ma non danno certezze al 100%.
- Quando si esegue?
Il duo test si esegue tra l’undicesima e la quattordicesima settimana di gestazione.
- Che cosa valuta?
Consiste nella valutazione di due proteine placentari, che si prelevano dal sangue materno. Sono la PAPP-A (Pregnancy associated plasma protein, ovvero la proteina associata alla gravidanza) e la frazione libera della Bhcg (gonadotropina corionica), associato a un esame ecografico (translucenza nucale). Il calcolo del rischio statistico viene fatto da un software.
- Cosa rivela?
Stima il rischio del feto di essere affetto da anomalie cromosomiche, in particolare trisomia 21 (sindrome di Down) o trisomia 18 (sindrome di Edwards). Può identificare condizioni di rischio particolari per alcune anomalie anatomiche (cardiopatie congenite) o placentari.
- Come leggere il risultato?
Questo test non dà certezze ma fornisce una stima delle probabilità che il feto possa essere affetto da anomalie cromosomiche. In base al risultato, spetterà alla coppia decidere se effettuare o meno un test diagnostico.
Attendibilità del test: circa 80-90%.